Per 13 anni Apple è sempre stata seconda rispetto alla società coreana. Adesso le due big della telefonia mobile si sono scambiate di posizione.
Secondo quanto si legge nel report “Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker“, redatto dagli analisti di International Data Corporation (Idc), Apple ha chiuso il 2023 con il +11,6% di spedizioni trimestrali, in confronto allo stesso periodo del 2022. Cifra che, unita alla flessione del -10,9% di Samsung nel trimestre, porta la società di Cupertino a raggiungere il primo posto nel mercato degli smartphone, superando la storica rivale coreana.
Fino ad un anno fa Samsung era saldamente in testa (con 262,2 milioni di modelli spediti e 21,7% di quota di mercato), seguita da Apple ( con 226,3 milioni di modelli spediti con quota di mercato del 18,8%). Al terzo posto si trovava per la società cinese Xiaomi: 145,9 milioni di spedizioni nel 2023 con quota di mercato del 12,5 per cento.
La Samsung è stata superata: non succedeva dal 2010
Era dal 2010 che la Samsung dominava quasi indisturbata sul mercato della telefonia mobile: l’ultima volta era stata superata da Nokia. Ryan Reith, analista di Idc, spiega così l’accaduto: “Apple ha sicuramente avuto un ruolo nel calo di Samsung, ma lo spazio complessivo di Android sta cambiando al suo interno“.
Poi prosegue: “Huawei è tornata e si sta facendo rapidamente strada in Cina, marchi come OnePlus, Honor Google e altri stanno lanciando dispositivi molto competitivi nella fascia di prezzo più bassa dei top gamma. E i dispositivi pieghevoli e le crescenti discussioni sulle funzionalità dell’intelligenza artificiale sugli smartphone stanno guadagnando terreno. Nel complesso, il settore si avvia verso una fase di cambiamento e un’era sicuramente interessante“.
I problemi di Apple
Per Apple però non è tutto rose e fiori come potrebbe sembrare. Infatti la società statunitense sta riscontrando non poche difficoltà sul mercato cinese e anche il suo titolo in Borsa ne sta risentendo. La società ha messo in atto una strategia di sconti piuttosto aggressiva che appare però come una mossa difensiva ed insolita per Apple.
Secondo quanto riferito da Nicole Peng, analista di Canalys, gli sconti non sono una sorpresa, perchè Apple ha la necessità di aumentare le sue le vendite a livello globale, in particolar modo in Cina. Da un lato infatti concorrenza si sta facendo sempre più aggressiva e dall’altro gli affezionati clienti Apple sembrano sempre meno disposti a cambiare il proprio IPhone con l’ultimo modello disponibile. “È chiaro che Huawei sta tornando in auge“- ha detto Peng -“alcuni consumatori cinesi potrebbero tornare a usare Huawei spinti dal patriottismo“.